dal 1953 la voce di San Gaspare nel mondo
La Storia dei Re Magi, L’Epifania… e La Nascita di San Gaspare

Il 6 Gennaio 1786, in una casetta molto modesta, sul Colle Esquilino, a Roma, accanto alla più famosa basilica del mondo dedicata alla Vergine (Santa Maria Maggiore), nasce da Antonio del Bufalo e da Annunziata Quartieroni un bambino assai gracile, ma bello, che il giorno dopo viene battezzato nella chiesa di san Martino ai Monti, sempre sull’Esquilino, con i nomi dei santi Magi, Gaspare, Melchiorre e Baldassarre.
Ma qual è la storia dei re Magi? È una leggenda che nasce molto lontano, in terre antiche e ricche di tradizioni.
I tre misteriosi personaggi sono menzionati solo nel Vangelo di Matteo che parla dei Magi che dall’Oriente arrivarono a Gerusalemme durante il regno di Erode alla ricerca del neonato Re dei Giudei.
Secondo numerose leggende i tre magi giunsero a Betlemme 13 giorni dopo la nascita del Cristo.
Originari dell’altopiano iranico i magi erano sciamani e quindi legati al culto degli astri. Studiosi di astronomia, seguendo la lettura del cielo, avevano riconosciuto in Cristo, il salvatore universale.
Ancora oggi il culto del magi non è dimenticato, e la leggenda narra che i resti mortali dei Re Magi furono recuperati in India da Sant’Elena e poi portati a Costantinopoli. Nel 1034 pare che queste reliquie fossero trasportate a Milano in un’arca e depositate nella chiesa di Sant’Eustorgio, ricca di simbolismi legati ai tre re e ancora oggi luogo di pellegrinaggio.
I doni dei Magi hanno un significato, fanno riferimento alla duplice natura di Gesù, quella umana e quella divina:: l’oro perché è il dono riservato ai Re e Gesù è il Re dei Re; l’incenso, come testimonianza di adorazione alla sua divinità. E la mirra? Usata nel culto dei morti, è simbolo del sacrificio di Gesù sulla croce.
Dai doni dei Re Magi a Gesù, proviene la tradizione di portare dolci e giocattoli ai bambini.
Questa tradizione si incrocia con la leggenda della Befana il cui nome trae origine proprio da quello dell’Epifania. La storia racconta che i Re Magi, durante il viaggio verso Betlemme, si fermarono alla casa della vecchietta e la invitarono ad unirsi a loro. La Befana declinò l’invito e lasciò partire i Magi da soli, ma poi ripensandoci, decise di seguirli. Non riuscendo a ritrovarli, nel buio della notte, da allora lascia a tutti i bambini un dono sperando che fra quei bambini ci sia Gesù.


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